martedì 28 giugno 2011

Caffè filosofico

Cos'è fare filosofia? Chi è deputato a esprimere concetti del fare filosofico? Per "filosofare" è necessario padroneggiare gli assunti e i percorsi della storia della filosofia?
O è sufficiente il porsi domande?

6 commenti:

  1. filosofia come arte di vivere nel pensiero contemporaneo. Vivere in città, come vivere in campagna, l'uomo a seconda dei suoi umori, stati d'animo, ha capacità di scegliere. La vita in città, secondo me, va rivisitata e se possibile rivalutata.

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  2. « Chi pensa sia necessario filosofare deve filosofare e chi pensa non si debba filosofare deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l'addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui. »

    (Aristotele, Protreptico o Esortazione alla filosofia)

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  3. E' sufficiente porsi domande. La filosofia è una ricerca imprescindibile, basta porsi domande e si fa filosofia, dal momento che la ricerca è la causa e l’origine della filosofia. Ogni caffè può diventare filosofico, in un luogo qualsiasi un uomo qualunque può fare filosofia. Umberto Eco, nella presentazione del suo corso all'Università di Bologna, è solito ricordare ai suoi studenti di studiare di meno, ma osservare di più e porsi domande e li invita a trascorrere parte del loro tempo di studio nei bar, all'aperto, ad osservare gli altri, a stupirsi, a meravigliarsi, a interrogarsi, insomma a fare più filosofia e meno storia della filosofia.

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  4. Osservare la vita e riflettere su di essa, usare il tempo non come un soffio che passa sopra pur lasciando tracce che ci sforziamo di nascondere ma avere il coraggio di fermarsi, avvolgerci nel tempo come fosse un mantello e non limitarsi a guardare ma vedere, per poi pensare senza esprimere giudizi spesso affrettati dettati da informazioni carenti, parziali, comode ad un uso strumentale.
    Porsi domande senza chiedere "perché?" ma porre l'accento sul "come?" al fine com-prendere davvero il mondo intorno a noi.

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  5. Sono pienamente d'accordo con te, Roberto. Il camminare lento, il vedere oltre, il procedere senza meta, il gustare le piccole cose, il vivere danzando, la leggerezza pensosa per com-prendere la vita

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  6. Tutto può assumere una connotazione filosofica. Sviscerare un problema indagandolo in ogni suo aspetto per coglierne, dove possibile, la vera essenza. Vivere in maniera critica assaporando ogni conquista, questo dorebbe essere il vero senso del filosofare moderno.

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