mercoledì 27 luglio 2011

Storia d'Italia

Vi siete mai chiesti perché l'Italia non ha avuta, in tutta la sua storia - da Roma ad oggi - una sola vera rivoluzione? La risposta - chiave che apre molte porte - è forse la storia d'Italia in poche righe.
Gli italiani non sono parricidi; sono fratricidi. Romolo e Remo, Ferruccio e Maramaldo, Mussolini e i socialisti, Badoglio e Graziani... "Combatteremo" fece stampare quest'ultimo in un suo manifesto "fratelli contro fratelli". (Favorito, non determinato, dalle circostanze, fu un grido del cuore, il grido di uno che - diventato chiaro a se stesso - finalmente si sfoghi). Gli italiani sono l'unico popolo (credo) che abbiano, alla base della loro storia (o della loro leggenda) un fratricidio. Ed è solo col parricidio (uccisione del vecchio) che si inizia una rivoluzione.
Gli italiani vogliono darsi al padre ed avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli.
(Umberto Saba, Scorciatoie e raccontini - Mondadori Editore).

1 commento:

  1. Interessante questa lettura che Saba fa della nostra storia ma che porta (ahimè) il retaggio di una cultura classica che guardava ai greci come modello (come non capirlo?), altrimenti si sarebbe ricordato di quegli altri due fratelli, Caino e Abele, che sono a fondamento di una tradizione ben più vasta di quella italiana! Lieto di aver fatto la conoscenza del tuo blog.

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