... sale, è chiaro, e olive e formaggio, e bolliranno almeno cipolle e ortaggi, proprio come si fa in campagna. E come dolci magari offriremo loro fichi e ceci e fave, e faranno abbrustolire bacche di mirto e ghiande, bevendoci insieme un poco di vino. (Platone - La Repubblica - Libro II - Trad. Mario Vegetti - Ed. BUR)

domenica 9 settembre 2018
Il figlio di Bakunìn
Il figlio di Bakunìn, di Sergio Atzeni per i tipi di Sellerio editore Palermo. Ambientato nella Sardegna fra il primo e il secondo dopoguerra, per mezzo del meccanismo dell'intervista a vari personaggi, viene a delinearsi la figura del protagonista il quale non compare mai in prima persona ma attraverso il racconto di coloro che lo avevano conosciuto. Un espediente narrativo molto interessante anche se non originale, che rende la lettura molto agile e diversificata, come lo sono le voci che la compongono. Un consiglio di lettura veloce, si legge d'un fiato, ma che si percorre come guardando fuori dal finestrino di un treno immaginario, dove sembrano apparire, insieme alle storie personali, alcune vicende del secolo passato nel nostro Paese.
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